Guida rapida alle Penne: scegli la compagna di scrittura che parla come te
Differenze e sguardo rapiso alle penne che usiamo tutti i giorni.
Nel cuore di chi ama scrivere esiste una penna perfetta.
Non quella che funziona meglio in assoluto, ma quella che ci assomiglia, che asseconda il nostro ritmo, il nostro modo di pensare, il nostro stile di essere.
Ma per scegliere bene, a volte è utile fermarsi e guardare anche da dove veniamo…
📜 Un pizzico di storia: da piuma d’oca a Bic
L’uomo ha sempre sentito il bisogno di lasciare traccia.
Nei secoli, la scrittura è passata da stili su tavolette d’argilla alle piume d’oca intinte nell’inchiostro.
Poi sono arrivate le penne stilografiche, e infine, nel 1938, il giornalista ungherese László Bíró brevettò la penna a sfera: semplice, economica e resistente.
Nel 1950, la BIC lanciò la sua iconica Bic Cristal, diventata nel tempo la penna più venduta e riconoscibile al mondo.
Ancora oggi, è simbolo della scrittura veloce, pratica, quotidiana.
E da lì, una costellazione di penne ha iniziato a popolare astucci, borse e scrivanie.
✨ Le principali tipologie di penne (e cosa raccontano di te)
🖊 Penna a sfera
La più pratica. La più versatile.
Scrive con inchiostro a base oleosa, asciuga subito e dura tantissimo.
Ha una punta a sfera che ruota e rilascia l’inchiostro in modo controllato, rendendola perfetta per scrivere ovunque, anche in piedi o su carta ruvida.
A chi è adatta?
A chi ama l’efficienza, prende appunti a raffica e vuole una penna sempre pronta, che non tradisce mai.
✍️ Penna roller
L’eleganza della scrittura fluida, senza la manutenzione della stilografica.
Usa un inchiostro liquido (a base d’acqua o gel) che scorre leggero e morbido, regalando una sensazione di scrittura vellutata.
A chi è adatta?
A chi ama scrivere tanto e vuole un effetto elegante senza complicazioni.
🧁 Penna gel
Simile alla roller, ma con inchiostri in gel super pigmentati.
Colori vivaci, effetti brillanti, perfino glitter. Scorre bene, ma potrebbe impiegare qualche secondo ad asciugarsi.
A chi è adatta?
A chi gioca con i colori, ama i dettagli e scrive per gioia prima che per dovere.
🖋 Penna stilografica
Un classico senza tempo.
Scrive grazie a un pennino metallico e un flusso di inchiostro continuo.
Richiede attenzione e cura: va pulita, l’inchiostro va ricaricato con una cartuccia o un converter.
Ma la ricompensa è una scrittura personalissima, che danza sulla carta.
A chi è adatta?
A chi scrive con lentezza, con passione, a chi vive la scrittura come arte e rituale.
🪶 Penne calligrafiche
Derivate dalla stilografica, ma con pennini speciali a punta piatta o flessibile, progettati per variare lo spessore del tratto.
Sono pensate per la scrittura artistica, il lettering, la calligrafia vera e propria.
A chi sono adatte?
A chi ama la bellezza della forma, il disegno delle parole, le lettere che sembrano dipinte.
🧫 Penne in vetro (o penne d’arte)
Un ritorno poetico al passato.
Sono realizzate interamente in vetro, spesso lavorate a mano.
La punta a spirale trattiene l’inchiostro del calamaio, che viene intinto a mano prima di ogni scrittura.
A chi sono adatte?
A chi cerca un gesto lento, meditativo, quasi rituale. A chi vuole scrivere non solo parole, ma emozioni.

✨ E poi ci sono…
- Le penne vintage, eredità di tempi passati, spesso ricaricabili con calamaio.
- Le penne cancellabili, perfette per chi ama correggere e ricominciare.
- Le multifunzione, con più punte in un solo corpo (penne a 4 colori, penna+matita, ecc.).
- Le fineliner, amate da illustratrici e scrittrici minuziose, con punta in fibra per dettagli ultra-precisi.
💌 Conclusione: la penna giusta non è una scelta tecnica, è un riflesso di te
Scegliere la tua penna ideale è come scegliere un profumo o un abito: deve raccontare chi sei.
Ogni tipo di penna ha un ritmo, un carattere, una voce.
E tu? Hai già trovato la penna che parla come te?
Nel nostro mondo di carta e poesia, trovi tutte queste meraviglie.
Perché scrivere non è solo lasciare un segno…
è lasciare il tuo segno.
Teresa – Aritè
